Ultimamente mi accade spesso che ci sono giornate in cui la mia voglia di abbandonare casa è pari a quella di Barbara D'Urso di rendersi un filo credibile e giornate in cui esco alle otto del mattino per rientrare alle otto del giorno seguente o poco più. Ieri è stata una di quelle giornate in cui casa mia non l'ho vista manco di sfuggita e in tutto un delirio di cose più o meno utili che ho fatto, sono riuscito anche a capitare al cinema per vedere il nuovo di Woody Allen.
Incontrerai l'Uomo dei tuoi Sogni è lento, (e il russare che proveniva da A. appoggiato comodamente sulla mia spalla ve lo può testimoniare) però dannazione erano mesi che non vedevo un film così ben scritto che nonostante la lentezza ti far venir voglia di star lì seduto in sala a guardarlo ancora per ore ed ore in modo da scoprire sempre cosa succede dopo.
Forse niente di novo, soliti temi che attingono anche troppo dal repertorio di Allen risultando a tratti ridondanti, ma l'astuzia con la quale muove personaggi sull'orlo di una crisi di nervi è stata sempre una cosa che ho amato in lui. Un'amabile Gemma Jones, un carino Antonio Banderas e una buona storia.
Ovviamente esprimo ribrezzo per la traduzione del titolo che in lingua originale è You Will Meet A Tall Dark Stranger (forse frase centrale del film) ma in Italia abbiamo fatto anche di peggio.
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