E' l'aspirina che mi fa dire cose cattive

E' arrivato. Più puntuale della pioggia quando scendi senza ombrello. Il primo raffreddore dell'anno 2011 è qui e molto probabilmente mi accompagnerà, a tratti più o meno intensi, fino al prossimo giugno. Ormai nelle mie vene scorre solo il principio attivo dell'Aspirina e della Vivin C che pare non servano ad un cazzo. Ho provato ogni tipo di rimedio fai da te, ho bevuto un intruglio disgustoso di acqua calda, cannella e miele, bevuto 14 arance spremute e ho messo patate crude lì dove non si dovrebbero mai avere le patate crude. Risultati meno di zero. Per ora so solo che posso ritenermi una delle maggiori cause della deforestazione mondiale per la quantità industriale di kleenex che riesco a consumare nel giro di un ora.

Ieri è stato presentato il Calendario delle Studentesse di Napoli. Questa è una di quelle iniziative che mi ha sempre urtato come la cipolla nell'insalata. Non sono contro l'idea in sé, che sviluppata nel modo giusto potrebbe risultare anche carina, ma vedere nel bar dell'università per un anno intero foto di tizia che di studentessa non manco il diploma, è una completa presa per il culo per chi chi studia o almeno è iscritto ad un università. Se lo avessero chiamato CALENDARIO DI QUELLE CHE SI CREDONO FIGHE allora non avrei avuto nulla da ridire. Mi chiedo ancora come il comune possa patrocinare una cosa del genere senza controllare minimamente le selezioni.

La settimana prossima dovrei andare alla mostra Tutto Sposi che si tiene a Napoli per scriverne un articolo. Già ho la nausea da confetti e l'irritazione da tulle.

Nei prossimi giorni vorrei riuscire ad andare al cinema per vedere Hereafter di Clint Eastwood, ho letto buone recensioni da parte della critica, mentre su Twitter è stato parecchio smerdato. Se lo avete già visto  fatemi sapere se vale gli 8 euro del biglietto!

News dell'ultimo secondo mentre sto per pubblicare questo post: Varicano, Wojtyla sarà beatificato il 1 maggio 2011. Come rubare la festa ai lavoratori.