venerdì 4 marzo 2011

Scrivere con una mano mentre si gioca ad Angry Birds

Ieri ero annoiato e ho provato per la prima volta chatroulette. Non ho mai visto così tante fighe e cazzi di anziani tutti insieme. Però ho riso tanto. 

Non capisco perché la socializzazione nel web è strettamente collegata al sesso. Da quando esiste internet avrò avuto migliaia di richieste sessuali su ogni tipo di social network/chat/email esistente o caduta nell'oblio del ciberspazio. Il sesso fa troppo anni '90.

Credo io abbia smesso di fumare. Nel senso che non ho più sigarette e la mia voglia di mettere piede fuori casa mentre una tempesta tropicale si abbatte su Napoli è pari a quella di Al Bano di scrivere un pezzo non copiato da chissà quale sconosciuto gruppo heavy metal.

Ho una nuova droga, ai chiama Angry Birds. Non riesco più a tenere un discorso più lungo di 3 parole, mi preoccupo solo di superare ogni livello. Magari Angry Birds è solo una scusa per non dover rispondere alla miriade di michiate che mi vengono chieste durante il giorno. Socializzare è difficile. Forse sono un po stanco. Dovrei iniziare a dormire di più.

E dopo quasi un mese sono riuscito ad appendere il poster di Elvis regalatomi da A. E' amore! <3
Patafix funziona, o meglio, in due giorni non mi è ancora caduto nulla in testa.

Ieri è uscito il secondo singolo di Britney, a me fa leggermente cagare. Ma non ne senso che è brutta, ma nel senso che assomiglia ad un mashup di Shakira e Nino D'Angelo scritto da Ke$ha. Per farmi schifo però sono già al 45 ascolto nel giro di 12 ore. In fondo è carina come colonna sonora per scegliere cosa mettere prima di uscire. In fondo Britney è sempre Britney, ma spero che impazzisca di nuovo il prima possibile e che il team Luke/Martin possa essere inghiottito dalla vagina di GaGa il prima possibile.


Oggi ho lo stesso entusiasmo di una delle extension di Heidi Montag.

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