lunedì 14 febbraio 2011

Grammy 2011

Immensa gioia nel sapere che sta notte gli Arcade Fire hanno salvato il mondo! Sono uno dei miei gruppi preferiti (e ringrazio P. per avermeli fatti conoscere) e ringrazio gli Arcade Fire per non aver permesso che il mondo cadesse nelle mani di Lady GaGa la quale pare si sia data una calmata, ovvere:
Presentatasi sul tappeto rosso in un enorme pasqualone clor azzurro,
è salita sul palco vestitia come un po come una barbona un po come la signora gialla dei ferrero rocher e una coda bionda presa direttamente dal Blond Ambition tour di Madonna, con una performance da top of the pops secondo i canoni a cui ci aveva abituato, e menomale. Certo però che questa nuova GaGa Era non è iniziata come tutti speravano, un singolo che rasenta la mediocrità e un esibizione gnef, normale, alla Katy Perry insomma!
Prima dell'esibizione di GaGa, lo show è stato aperto con un tributo canoro ad Aretha Franklin dalle Amiche Per L'Abruzzo di LA
Dio solo sa quanto io ami la classe  e il talento di Florence dei Florence + The Machine. Christina ha spadroneggiato, si è portata l'asta del microfono da casa a mò di marcamento di territorio e ovviamente ha dato ancora una volta prova che la voce della mia generazione di puttan pop è lei e solo lei.

Una nuova moda affligge i red carpet americani: Abbinare i parenti ai propri vestiti.
E allora ecco Katy Perry vestita da Angelo Gabriele e la nonna e John Legend con tutta la famiglia (standing ovation per mamma Legend con la bandana di paillettes dorate in testa! <3)

Beyoncè, fresca di tintura Feria in testa, pare si sia data allo sbiancamento. Cristo santo sembra più chiara di Gwyneth Paltrow il che ce ne vuole he!

E questo è tutto, o meglio quello che mi ricordo. E' mattina presto, ho dormito tre ore, ho 10 minuti per prepararmi e portare il mio culo fuori da questa casa ed è finito il caffè.











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